“La lode degli altri deve seguirci spontaneamente; noi dobbiamo occuparci della cura di noi stessi.”
“L'altrui lode deve seguirci spontaneamente; noi dobbiamo occuparci soltanto della cura della nostra anima.”
“Non bisogna agire e parlare come dormienti; giacché anche allora ci sembra di agire e parlare.”
“Vi è una sola sapienza, riconoscere l'intelligenza che governa tutte le cose attraverso tutte le cose.”
“Domandati molte volte al giorno: faccio in questo momento quello che devo fare?”
“Sono stupendi i trent’anni, ed anche i trentuno, i trentadue, i trentatré, i trentaquattro, i trentacinque! Sono stupendi perché sono liberi, ribelli, fuorilegge, perché è finita l’angoscia dell’attesa, non è incominciata la malinconia del declino, perché siamo lucidi, finalmente, a trent’anni!”
“La felicità… è fatta di una cosa grande: apprezzare la vita sapendo che dopo viene la morte.”
“Io credo in me, dopodiché c'è spazio per il dubbio.”
“I calcoli del cervello non richiedono il nostro sforzo cosciente, solo la nostra attenzione e la nostra apertura per lasciar passare le informazioni. Sebbene il nostro cervello assorba universi di informazioni, molto poco viene ammesso alla nostra consapevolezza normale.”
“La frantumaglia è il deposito del tempo senza l’ordine di una storia, di un racconto. La frantumaglia è l’effetto del senso di perdita, quando si ha la certezza che tutto ciò che ci sembra stabile, duraturo, un ancoraggio per la nostra vita, andrà a unirsi presto a quel paesaggio di detriti che ci pare di vedere.”
“La prossima volta che vuoi dire a qualcuno che lo ami, dillo a te stesso e vedi se ci credi.”
“C'è un milionario dentro di te... sei tu che decidi chi vince.”
“Marilyn era in anticipo sul suo tempo, e non lo sapeva.”
“Non c’è bellezza senza malinconia e non c’è malinconia senza la cognizione che tutto è destinato – uomini, nomi, libri, case – a andare in polvere.”
“I migliori rapporti sono quelli di cui si conoscono gli ostacoli, e che tuttavia si vogliono conservare.”