“Poche persone riescono a essere felici senza odiare qualche altra persona, nazione o credo.”
“Tutto quel che sapete far bene contribuisce alla vostra felicità.”
“Di tutte le forme di prudenza, la prudenza nell'amore è forse la più fatale alla vera felicità.”
“È sorprendente vedere come, sia la felicità che il rendimento d’una persona possano aumentare quando si educhi la mente all’ordine, la si abitui a pensare adeguatamente a una cosa al momento giusto, anziché inadeguatamente in qualsiasi momento.”
“Se ci fosse nel mondo un numero più cospicuo di persone che desiderano la propria felicità più di quanto desiderino l'infelicità altrui, potremmo avere il paradiso nel giro di qualche anno.”
“Si dovrebbe rispettare l’opinione pubblica quel tanto che è necessario per evitare di morire di fame e di andare in prigione, ma tutto quanto vada al di là di questo diventa volontaria sottomissione ad una tirannia non necessaria e rischia nei più vari modi di compromettere la felicità.”
“Il segreto della felicità è questo: fate in modo che i vostri interessi siano il più possibile numerosi e che le vostre reazioni alle cose e alle persone che vi interessano siano il più possibile cordiali anziché ostili.”
“Il potere, se mantenuto entro i suoi propri limiti, può accrescere grandemente la felicità, ma quale unicoscopo della vita non conduce che alla catastrofe, interiormente, se non esteriormente.”
“La felicità fondamentale dipende più di qualunque altra cosa da ciò che si può chiamare un cordiale interesse per le persone e le cose.”
“La felicità non viene raggiunta facilmente da quelli che la cercano direttamente.”
“Gli artisti sono mediamente meno felici degli scienziati.”
“Quando morirò, sarò niente di niente e nulla di me sopravvivrà. Non sono più giovane e amo la vita. Ma mi rifiuto di vivere tremando di terrore al pensiero del nulla, la felicità non è meno vera perché deve finire, né il pensiero e l'amoreperdono il loro valore perché non sono immortali.”
“È essenziale per la felicità che il nostro modo di vivere sia determinato dai nostri impulsi profondi e non dai gusti e dai desideri accidentali di coloro che il caso ha voluto fossero nostri vicini, o persino nostri parenti.”
“Felice è l'uomo che vive obiettivamente, che ha affetti liberi e vasti interessi, che si assicura la felicità mediante questi interessi e questi affetti e mediante il fatto che essi, a loro volta, fanno di lui un oggetto di interesse e di affetto per molti altri.”
“Poche persone possono essere felici se, nel complesso, il loro modo di vivere e il loro concetto del mondo non sono approvati da coloro con i quali esse hanno rapporti sociali, e più particolarmente da coloro con i quali vivono.”