“Egli [Churchill] ha mobilitato la linguainglese e l'ha mandata in battaglia.”
“Non bisogna essere preparati alla guerra domani, ma oggi.”
“C'è la grande, silenziosa, continua battaglia: la battaglia tra lo Stato e l'Individuo; tra lo Stato che chiede e l'Individuo che cerca di evadere le sue richieste. Perché l'individuo, lasciato a se stesso, a meno che sia un santo o un eroe, si rifiuta sempre di pagare le tasse, obbedire alle leggi, o andare in guerra.”
“Quando spara il cannone è veramente la voce della Patria che tuona.”
“Non esaltiamo la guerra per la guerra, come non esaltiamo la pace per la pace.”
“Solo la guerra porta al massimo di tensione tutte le energie umane e imprime un sigillo di nobiltà ai popoli che hanno la virtù di affrontarla.”
“La nostra pace più sicura sarà all'ombra delle nostre spade.”
“Non possiamo accettare la morale umanitaria, la morale tolstoiana, la morale degli schiavi. Noi, in tempi di guerra, adottiamo la formula socratica: superare nel bene gli amici, superare nel male i nemici.”
“La guerra è una lezione della storia che i popoli non ricordano mai abbastanza.”
“La guerra sta all'uomo come la maternità alle donne.”
“Il problema dopo una guerra è il vincitore. Egli pensa di aver appena dimostrato che la guerra e la violenza danno il loro frutto.”
“Non c'è pace siamo guerrafuori urlano i tam tamnon c'è pace nei tuoi ricciolie nel vento che li avrà.”
“La guerra cesserà quando gli uomini rifiuteranno di combattere.”
“Bisogna parlare di guerra santa così come si parla di guerra barbara.”
“- Jackson: La mia guerra non finisce mai, amico. Sei furbo a portarti dietro una bara, avrai un trattamento di favore. Sarai seppellito. Di solito noi le carogne nordiste le buttiamo in pasto agli avvoltoi per avvelenarli.- Django: Non credevo che la questione razziale implicasse anche i poveriavvoltoi, pensavo riguardasse solo i porci sudisti!”