“Se è vero che il calcio è lo specchio del paese, allora l'esclusione dal Mondiale andrebbe vista come quel brufolo che scopri la mattina e su cui metterai gli occhi e il dito per tutto il giorno.”
“La Juve è una squadra prepotentemente italiana, arrogantemente sabauda, provincialmente vincente.”
“Il cinema di genere è morto da solo e chi ha provato a farlo non ha avuto successo, penso al Dracula di Dario Argento.”
“Uno dei problemi del cinema italiano è l’eccessiva produzione di commedie, per cui gli attori sono quasi tutti formati su questa tipologia.”
“Gli italiani non sono culturalmente interessati alla politica, che è una cosa seria: meglio che parlino di sederi e di tette.”
“Il nostro paese è un’enorme bottega di stracci non necessari (perché sono stracci che vanno di moda), costosissimi e obbligatori.”
“Il nostro paese è un solo grande mercato di nevrotici tutti uguali, poveri e ricchi, che comprano, comprano, senza conoscere nulla, e poi buttano via e poi ricomprano.”
“Se riuscissi a condividere con i miei colleghi la nostra cultura, anche il genioitaliano nel creare delle opere arte commestibili, sarebbe un modo di avvicinare il mondo all'Italia e di esportare un po' di questa nostra cultura di cui io sono molto orgoglioso.”
“L'Italia sta marcendo in un benessere che è egoismo, stupidità, incultura, pettegolezzo, moralismo, coazione, conformismo: prestarsi in qualche modo a contribuire a questa marcescenza è ora, il fascismo.”
“L’Italia non ha avuto una grande Destra perché non ha avuto una cultura capace di esprimerla. Essa ha potuto esprimere solo quella rozza, ridicola, feroce destra che è il fascismo.”
“Qui in Italia non si può fare come si è fatto in America con Nixon, cioè cacciarevia chi si è reso responsabile di gravi violazioni al pattodemocratico.”
“La continuità tra il ventennio fascista e il trentennio democristiano trova il suo fondamento sul caosmorale e economico, sul qualunquismo come immaturità politica e sull’emarginazione dell’Italia dai luoghi per dove passa la storia.”
“L'Italia – e non solo l'Italia del Palazzo e del potere – è un Paeseridicolo e sinistro: i suoi potenti sono delle mascherecomiche, vagamente imbrattate di sangue: «contaminazioni» tra Molière e il Grand Guignol. Ma i cittadiniitaliani non sono da meno.”
“Terra di infanti, affamati, corrotti,governanti impiegati di agrari, prefetti codini,avvocatucci unti di brillantina e i piedi sporchi,funzionari liberali carogne come gli zii bigotti,una caserma, un seminario, una spiaggia libera, un casino!”
“L'intelligenza non avrà mai peso, mai,nel giudizio di questa pubblica opinione.Neppure sul sangue dei lager, tu otterraida una dei milioni d'anime della nostra nazione,un giudizio netto, interamente indignato:irreale è ogni idea, irreale ogni passione,di questo popolo ormai dissociatoda secoli, la cui soave saggezzagli serve a vivere, non l'ha mai liberato. ”