“Per rendere un uomofelice, riempi le sue mani di lavoro, il suo cuore di affetto, la sua mente con uno scopo, la sua memoria con conoscenze utili, il suo futuro di speranza, e il suo stomaco di cibo.”
“Non c'è futuro in nessun lavoro. Il futuro sta nell'uomo che ha il lavoro.”
“Io lavoro con i miei sogni o incubi.”
“- Holly March: Tu sei quello che ha pestato mio padre!- Jackson Healy [amichevole]: Ehi!- Holland March: No, che ha rotto un braccio a tuo padre, c'è una grossa differenza. Ma non ti preoccupare, l'ha fatto solo per soldi.- Holly March: Tu pesti le persone e ti fai pagare?- Holland March: Già, triste, eh?- Holly March: È il tuo lavoro?- Jackson Healy: Sì.- Holly March: Pazzesco! Quindi, ehm, quanto vorresti per pestare la mia amica Janet?- Holland March: Cosa?!”
“La vecchia teoria dell'organizzazione scientifica del lavoro consisteva nel concepire il pensiero organizzativo solo attraverso strutture e procedure; si scopre ora che lo spiritoumano è il migliore strumento di integrazione che permette di affrontare la complessità.”
“In futuro si andrà in pensione a ottant'anni, l'anno dopo aver trovato il posto fisso.”
“Fare il ministro del lavoro in un paese dove il lavoro non c'è, è come fare il bidello di una scuola a Ferragosto!”
“La famiglia per me sarà sempre una priorità. Ma devo lavorare, come tutti gli altri, quindi mi troverò un modo per bilanciare gli impegni.”
“Tutti gli uomini complessi hanno bisogno di una sintesi e soltanto il lavoro manuale è in grado di compierla.”
“Prendo il lavoro molto seriamente, ecco perché oso ogni volta che devo doppiare un personaggio. Detto ciò, non sono uno che si prende troppo sul serio.”
“Ho osservato un piccolo uomo con dei calli spessi su entrambe le manilavorare quindici e sedici ore al giorno. L’ho visto una volta letteralmente sanguinare dalla pianta dei piedi, un uomo che venne qui illetterato, solo, incapace di parlare la lingua, che mi insegnò tutto quello avevo bisogno di sapere sulla fede e sul duro lavoro con la semplice eloquenza del suo esempio.”
“Far godere gli altri è un lavorodignitoso: come il falegname o il commercialista.”
“Ho fatto molte umiliesperienzelavorative prima di intraprendere il percorso artistico. Ma sai, erano veramente tempi difficili. Adesso si parla spesso, e a ragione, di crisi economica, ma ti garantisco che a quei tempi era tutto molto più complicato.”
“Il secondorimpianto sarà aver lavorato troppo duramente, lasciandoci prendere dalla competizione, dai risultati, dalla rincorsa di qualcosa che non è mai arrivato perché non esisteva se non nella nostra testa, trascurando legami e relazioni.”
“L'abitudine al lavoro modera ogni eccesso, induce il bisogno, il gusto dell'ordine; dall'ordine materiale si risale al morale: quindi può considerarsi il lavoro come uno dei migliori ausiliari dell'educazione.”