“Il mio idealepolitico è l'idealedemocratico. Ciascuno deve essererispettato nella sua personalità e nessuno deve essere idolatrato. Per me l'elemento prezioso nell'ingranaggio dell'umanità non è lo Stato, ma è l'individuo creatore e sensibile, è insomma la personalità; è questa sola che crea il nobile e sublime, mentre la massa è stolida nel pensiero e limitata nei suoi sentimenti.”
“Chi può calcolare quanto perde il mondo con la moltitudine di intelletti promettenti ma uniti a caratteri deboli che non osano sviluppare alcuna linea di pensieroaudace, vigorosa, indipendente, per timore di ritrovarsi con qualcosa che potrebbe venire considerato irreligioso o immorale?”
Nella liquidità contemporanea si è privilegiato il "social" al "personal". E ci si illude di essere associati.
Con personalità si nasce. La personalità vive di luce propria, come il sole. E come il sole dà luce, luce, luce a tutto quello che tocca. La mia definizione è "brillìo".
“Le persone dal peggior carattere che abbia mai incontrato erano coloro che sapevano di avere torto.”
“Messi è, nell’insieme, un enigma. La sua figura è totalmente priva di appeal: preso «in borghese», è un gaucho dai tratti convenzionali, dallo sguardo quieto ai limiti dell’opaco. In lui, colpisce l’irrisolta coesistenza di due stati: uno troppo infantile, con l’amore per il calcio e la Playstation fusi in una specie di vacanza permanente, come di chi rimandi all’indefinito l’assunzione di responsabilità; l’altro troppo adulto, con una condotta precocemente asciutta e sorvegliata, con un dominio emotivo fraintendibile per apatia disillusa, solo di rado interrotto da un sorriso estemporaneo per un gol proprio o di un compagno. Siamo davvero agli antipodi – non solo tecnici – dell’altro top player che gli viene sempre contrapposto, Cristiano Ronaldo, «tamarro», iperemotivo e seduttore.”