Nella parola “papà” c’è ritmo, due battiti di cuore, la semplicità di un piccolo dito che indica un uomo e lo definisce, nel suo essere più assoluto.
“Deve essere terribile essere capiti dal proprio padre.”
“- Nico: Tiè, prenne sta mela, che dicono che 'na mela ar giorno leva er dottore de torno.- Il figlio di Nico: Perché?- Nico: Perché appena arriva gliela tiri in faccia no?”
“Se i padri non fanno i padri, cresceranno una generazione di infanti, cioè personeincapaci di parlare, di dire la loro sul mondo e di modificarlo.”
“Quello era il senso dell’elefante e di ognuno di loro, padri, la devozione verso tutti i figli.”
“Voglio morire come mio padre, serenamente, nel sonno... non urlando di terrore come i passeggeri nella sua auto.”