“A volte le sillabe si contagiano reciprocamente di densità, finché l'insieme non acquista un peso insopportabile per chi le pronuncia, per chi le ascolta, finché le conversazioni non muoiono d'asfissia, schiacciate dalla forza di una sola parola.”
“- Attilio: Mamma mi disse 'Sì sì ho capito' e tornò alle sue faccende.- Emilia: Era così cattiva nonna?- Attilio: No, la verità è che io non mi ero espresso bene con le parole; perché la bellezza di ciò che ho visto non è riuscita a venir fuori con la grazia con cui l'avevo vissuta.”
“Chissà perché tutte le malattie mentali cominciano per PSI: psicopatico, psicotico...”
“Voi giovanigenerazioni siete capaci di fare due passi e fare l'amore la notte stessa! E fumare nella camera da letto! Voglio anch'io la mia libertà! Allora divorziamo! Questo è un... è una camera da letto effimera, che non può durare! Chi soffre per questo? Schiller!”
“L'arte della critica in poche parole: elaborare slogan senza tradire le idee.”
“Tu prendi un libro, apri alla prima pagina e leggi le prime parole. Poi vai all’ultima pagina e prendi le ultime. Se stanno bene insieme il libro è bello, se non stanno bene, il libro è brutto.”