“Imparò che le dita ci furono date da natura per contare le vendette da farsi: segnar croce colla penna è da monaco, tagliare colla spada da cavaliere: si vive collo usbergo maledetto, si muore coll'abito immacolato di qualche monistero.”
“Vendette giuste non ne esistono.”
“L'animo umano non appare mai così forte e nobile come quando rinuncia alla vendetta e osa perdonare un torto.”
“Se vi danno uno schiaffo, restituitene quattro, non importa su che guancia.”
“Più si è sofferto, meno si rivendica. Protestare è segno che non si è attraversato alcun inferno.”
“Porterò un lama nel posto dove ti sarai messo a dormire e mi assicurerò che urini con abbondanza su tutti i tuoi averi.”