Stampa. Potentissima lente d'ingrandimento. Con l'aiuto di un "noi" e di un poco d'inchiostro trasforma lo squittio di un topolino nel ruggito di un leone editoriale, le cui dichiarazioni si presume la nazione segua con reverenza e fiato sospeso.
“Il giudice di ultima istanza è il pubblico; e il pubblicolegge sempre meno. Il numero totale di copie vendute cala. In Italia, rispetto agli altri paesi, leggiamo poco. La stampa è in crisi. Le promozioni, a volte intelligenti, a volte strampalate, tentano invano di mettere un argine.”
“Non perdere mai la calma in pubblico e con la stampa è una delle regole della vita politica.”
“Il giornalismo stampato ha fatto per la mente ciò che la polvere da sparo ha fatto per la guerra.”
“Nel nostro tempo la sventura consiste nell'analfabetismoeconomico, così come l'incapacità di leggere la semplice stampa era la sventura dei secoli precedenti.”
“La stampa non è più l'unico modo di riprodurre i libri. La loro lettura, tuttavia, non è cambiata, è la stessa come lo è sempre stata, sin da quando Callimaco amministrava la grande biblioteca di Alessandria.”