“I giornalisti come Ragonese stavano a sintiri ’na sula campana, quella dei loro patroni, pirchì avivano l’anima del servo. Erano gli entusiasti volontari del servilismo, cadivano ’n ginocchio davanti al Potiri, quali che era.”
“I giornalisti di Hollywood se ne stanno tutto il giorno sdraiati al sole e, dopo il tramonto, continuano a non fare nulla.”
“Spesso i giornalisti fanno domande così personali che nemmeno le persone a te più care si sognerebbero di fare.”
“Il mito del web come fucina di leggende metropolitane va ribaltato: oggi la rete testa la veridicità delle notizie, mentre i falsi giornalistici sono quasi sempre il risultato di errori o leggerezze compiuti dai media tradizionali, che hanno ormai rinunciato al ruolo di filtro e alla propria funzione di controllo.”
“Con l’arrivo di internet, i giornalisti di tutto il mondo si sono dovuti abituare al confronto con lettori che possono mettere in dubbio, contestare o addirittura smentire le loro affermazioni.”
“Il mondo si è rimpicciolito, e va smentita la leggenda autoassolutoria fatta circolare da molti giornalisti delle testate tradizionali per cui internet sarebbe responsabile di un peggioramento dell’accuratezza dell’informazione: internet ha distrutto l’oligopolio dell’informazione e ci ha permesso di accorgerci che in tanti casi sotto il racconto del mondo che riceviamo non c’è niente.”