“La sinistra riformista non può far vivere le sue ragioni fuori da un grande soggetto pluralista e popolare.”
“Dalla fine del Seicento e per tutta la prima metà del secolo successivo la letteratura gastronomica, in Italia, tace. È il segno di una subalternità culturale – nel momento in cui la cucinafrancese trionfa in Europa – che durerà ancora a lungo.”
“Siamo tolleranti e civili, noi italiani, nei confronti di tutti i diversi. Neri, rossi, gialli. Specie quando si trovano lontano, a distanza telescopica da noi.”
“Il bordello è l'unica istituzione italiana dove la competenza è premiata e il merito riconosciuto.”
“Io continuo a professarmi uomo di destra: ma la mia destra non ha niente a che fare con quella 'patacca' di destra che ci governa.”
In Italia a fare la dittatura non è tanto il dittatore, quanto la paura degli italiani e una certa smania di avere un padrone da servire. Lo diceva Mussolini: "Come si fa a non diventarepadroni di un paese di servitori?".