“Se la virgola è francese, il punto è americano, il punto interrogativo è tedesco, il punto esclamativo è decisamente italiano. Un segno emotivo, eccitabile e lievemente enfatico.”
“Cercate di riprodurre le soste della voce, che corrispondono al viaggio del pensiero: fermata, virgola; sostabreve, punto e virgola; sosta, punto. Parcheggio e cambio veicolo: punto e a capo.”
Tu, "Z", figlia illegittima, tu lettera affatto necessaria.
- "Guardi che "tettte" si scrive con due 't'."- "A me le tette piacciono abbondanti".
Rosppi si scrive con due "p" perché è il plurale di rospi.
- Giardiniere: Vuole parlare col "sendaco"?- Totò: Ma perché mi vuol far parlare col "sendaco" se io voglio parlare col sindaco!