“'Quando il morto piange, è segno che è in via di guarigione' - disse solennemente il Corvo. 'Mi duole di contraddire il mio illustre amico e collega - soggiunse la civetta, - ma per me, quando il morto piange, è segno che gli dispiace di morire'.”
“Dice il vecchio zappatore Bernacchi, che ha più di settant'anni: Che vi disperate delle cose del mondo? L'uomo non nasce mica per vivere, nasce per morire.”
“Per quanto la commedia sia stata bella in ogni sua parte, l'ultimo atto è insanguinato. Alla fine ci gettano un po' di terra sulla testa ed eccoci sistemati per sempre.”
“Arrivederci... perché sto sanguinando?”
“Vivicome vive una pietra,come la terra dura.”
“Ma tu sai cosa sono gli uomini? Miserabili cose che dovranno morire, più miserabili dei vermi o delle foglie dell'altr'anno che son morti ignorandolo.”