“Tu, che notte rende così bella,com’è dolce per me, chino sui tuoi seni,ascoltare il pianto continuodell’acqua che singhiozza nella vasca!”
“Avevo un fungo contagioso sul ginocchio. Il dottore mi ha detto di spalmarci su una crema, e così adesso il fungo ce l'ho sulla mano.”
“So leggere le labbra. Le piccole labbra.”
“Non dico di essereimpotente, ma l'altra sera avevo l'uccello talmente moscio che mia moglie me l'ha dovuto rianimare con il defibrillatore.”
“Le donne le perdonavano tutto, tranne la sua faccia.”
Che cosa ci trovassero di tanto straordinario nel mio ombelico, ci ha pensato mia madre a svelarlo: "Piace perché è un ombelico alla bolognese".