“E non mi venire a dire che sei felice, che rido fino a farmi venire un ictus.”
“La «continuità» della piccola borghesia italiana e della sua coscienza infelice (rifiuto della cultura, ansia della normalità, qualunquismo fisiologico, caccia alle streghe).”
“La verità è che i nostri momenti più belli è facile che capitino quando ci sentiamo profondamente scontenti, infelici, o mancanti di qualcosa. Perché è solo in questi momenti che, spinti dal nostro sconforto, che siamo proni a staccarci dalle nostre abitudini e ad iniziare a cercare dei modi diversi o delle vere risposte.”
“C’è chi si logora in una volontaria schiavitù; i più, privi di bussola, cambiano sempre idea, in balìa di una leggerezza volubile e instabile e scontenta di sé. Tutto lo spazio rimanente non è vita, ma tempo.”
“Qualunque luogo, qualunque condizione, offre identiche possibilità: essere felici o infelici.”
“Dicono che sia infelicissimo chi riconosce il bene ma è costretto a tenerne il piede lontano.”