“Ecco qual era il vero Grande Spirito, il filo divino che collegava tutte le umane imprese: se una cosa sai tenertela stretta, è tua. La tua terra, il tuo schiavo o il tuo continente. L'imperativo americano.”
“La Chiesa non nasce isolata, nasce universale, una, cattolica, con una identità precisa ma aperta a tutti, non chiusa, un’identità che abbraccia il mondo intero, senza escludere nessuno. A nessuno la madreChiesa chiude la porta in faccia, neppure al più peccatore. E questo per la forza, per la grazia dello SpiritoSanto. La madreChiesa apre, spalanca le sue porte a tutti perché è madre.”
Il fidanzamento è il tempo nel quale i due sono chiamati a fare un bel lavoro sull’amore, un lavoropartecipe e condiviso, che va in profondità. Ci si scopre man mano a vicenda: cioè, l’uomo “impara” la donna imparando questa donna, la sua fidanzata; e la donna “impara” l’uomo imparando questo uomo, il suo fidanzato. Non sottovalutiamo l’importanza di questo apprendimento: è un impegno bello, e l’amore stesso lo richiede, perché non è soltanto una felicità spensierata, un’emozione incantata...
“L’alleanza d’amore tra l’uomo e la donna, alleanza per la vita, non si improvvisa, non si fa da un giorno all’altro. Non c’è il matrimonio express: bisogna lavorare sull’amore, bisogna camminare. L’alleanza dell’amore dell’uomo e della donna si impara e si affina.”
“Le mani che si stringono non garantiscono solo solidità ed equilibrio, ma trasmettono anche calore umano.”
“Il grado di progresso di una civiltà si misura proprio dalla capacità di custodire la vita, soprattutto nelle sue fasi più fragili, più che dalla diffusione di strumenti tecnologici. Quando parliamo dell’uomo, non dimentichiamo mai tutti gli attentati alla sacralità della vitaumana.[...] Amare la vita è sempre prendersi cura dell’altro, volere il suo bene, coltivare e rispettare la sua dignità trascendente.”