“Quando la Gran Bretagna governava i mari, un guidatore di locomotiva lavorava per trenta ore consecutive con disastrose conseguenze. Le sciagure ferroviarie erano chiamate allora «atti di Dio». Io li chiamai atti del capitalismo.”
“Gli animatori dormivano quando non stavano bevendo.”
Carmelo Bene o Giorgio Morandi non erano preoccupati della propria “creatività”: avevano da lavorare.
“Fare il giornalista è sempre meglio che lavorare.”
“Quando sono uscita dalla scuola di recitazione mi sono ripromessa tre cose: di lavorare sodo, di fare un buon lavoro e di essere pagata onestamente.”
“Garantire il benessere di qualcuno che lavora per te non significa solo inviargli un bigliettino di buon compleanno, o dirgli quanto è bravo e che bella squadra formiamo. Significa garantirgli uno stipendiosufficiente, un trattamento rispettoso e un riconoscimento del suo contributo al lavoro.”