L’Enciclopedia galattica definisce il robot “un apparecchio meccanico destinato a svolgere il lavoro di un uomo”. La divisionemarketing della Società Cibernetica Sirio definisce il robot “l’amico di plastica con cui è bello stare”.
“- Dr. Ouelet: Tu sei la prima del genere. Non sei invulnerabile!- Mira: Magari la prossima volta progettami meglio...”
I robot: sessuati ma privi di sessualità, battezzati ma senza nome. Con ogni particolare preso a prestito dall'umanità meno l'umanità stessa, i robot fissavano i coperchi inchiodati delle casse con la scritta "Franco di porto" in una morte che non era nemmeno morte, perché non c'era mai stata la vita.
“Diventati adulti senza ricordi, i robot aspettavano.”
“Con un bambino qualunque avremo solo un robot qualunque!”
“Se non sei spaventato o adirato al pensiero di un cervello umano controllato a distanza, allora potrebbe essere che questo mio prototipo stia finalmente iniziando a funzionare.”