“Vanno, ignari di tutto, ove li portala fame, in terre ove altra gente è morta;come il pezzente cieco o vagabondoerra di porta in porta,essi così vanno di mondo in mondo.”
“Ho il profondo e ottuso convincimento che le appartenenze al proprio paese siano di natura essenzialmente linguistica. A me è capitato di nascere già emigrata. Suppongo di essere incappata in un problema di identità.”
“Gli animali si muovono, migrano, perché gli umani dovrebbero essere confinati nel territorio in cui sono nati?”
“Quando si oltrepassano le frontiere, pensieri e sentimenti possono cambiare talvolta.”
“Ci sono tanti grandicervelli che hanno lasciato l'Italia e si trovano all'estero. Però sono persone che vivono una condizione diversa: per gli italiani sono emigrati, per chi li accoglie sono ospiti.”
“Sono rimasto per 31 anni fuori dall'Italia sognando questo magnifico Paese, guardandolo attraverso un vetro senza sapere quando lo avrei oltrepassato. I miei unici riferimenti sono stati gli italiani all'estero. Erano loro a parlarmi dell'Italia, erano loro che me la descrivevano. Con loro mi sentivo italiano e in qualche modo facevo parte del mio Paese.”