“I depressi non scrivono libri. Li scrivono le persone contente, che viaggiano, sono innamorate, e parlano e parlano nella convinzione che le parole vadano sempre in un modo o nell’altro al posto giusto.”
“Le canzoni cambiano nella testa di chi le ha scritte, molto più velocemente che non nella testa di chi le ascolta.”
“Le canzoni appartengono a tutti, anche a chi le ha scritte.”
“Adoro le macchine da scrivere, la carta carbone e i film da vedere al cinema.”
“La gloria o il merito di certi uomini è scrivere bene; di altri non scrivere affatto.”
“Un uomo di ingegno mediocre crede di scrivere divinamente; uno di solido ingegno ritiene di scrivere passabilmente.”