“Il modo in cui comprendiamo la storia è anche un modo di fare la storia.”
“Vi sono, nella storia, crisi durante le quali il tempo sembra precipitare e i cambiamenti si succedono con travolgente rapidità. In questi periodi vi è molta sofferenza nel mondo. Ma dall'intensità di questa sofferenza nasce la grande musica, come i fiori sbocciano dal concime che marcisce nella terra.”
“I più grandi eventi sono così oscuri, che mentre alcuni danno per scontato qualsiasi sentito dire, qualunque sia la sua fonte, altri girano la verità in menzogna, ed entrambi gli errori trovano incoraggiamento nella posterità.”
“Credo nell'economiasociale di mercato, non nell'iperliberismo. Sono europeista perché è la nostra storia che comincia alle Termopili con la vittoria greca sugli invasori persiani.”
“L'Europa non è quella dei burocrati di Bruxelles. È quella cristiana, del Rinascimento, dell'Illuminismo, del primo Continente senza pena di morte.”
“La storia e le società non strisciano, saltano: passano da una frattura all’altra con qualche vibrazione nel mezzo. Ciononostante, a noi (e agli storici) piacecredere in una progressione continua che procede per piccoli incrementi.”