“La mia teoria sul lavoro domestico è la seguente: se l’oggetto non si moltiplica, puzza, prende fuoco o blocca la porta del frigorifero, lascia stare. Nessun altro se ne preoccupa. Perché dovresti tu?”
“Chiunque lavori è un matto. Io non lavoro. Io semplicemente infliggo me stesso al pubblico.”
“Dammi o Signore la grazia di lavorare alla realizzazione delle cose per cui prego.”
“Il lavoro ci allontana dalla violenza ma ci avvicina però alla sua giustificazione.”
“Se una persona si sente subordinata a noi, svolgerà il lavoro con fatica e forse con svogliatezza. Se la faremo sentire nostra pari, ci renderà dieci volte tanto.”
“Oggi non ci sono soltanto i contratti di lavoro a termine, anche molte amicizie sono divenute tali.”