“Vorrei ricordarvi che uno scrittore è innanzitutto una persona semplice. Non è un genio, un grande pensatore o un filosofo, bensì un narratore.”
“Ci sono due tipi di scrittori: quelli che alla terza pagina ti hanno tracciato la strada tutta dritta e tu sai che devi soltanto camminare e arrivare fino in fondo. E mi piacciono di meno. E quelli che alla terza pagina ti lasciano davanti a una landa sterminata e ti dicono, adesso posso andare in qualsiasi direzione. Questi sono gli scrittori che amo.”
“Gli scrittori tendono a essere una razza di guardoni. Tendono ad appostarsi e a spiare. Sono osservatori nati. Sono spettatori.”
“Vivere la vita da scrittore è una cosa molto fortunata.”
“Orwell? Non c'è bisogno di bruciare i libri, la gente non legge più.”
“C'è qualcos'altro che ha il potere di svegliarci alla verità. È il lavoro degli scrittori di genio. Essi ci danno, sotto forma di finzione, qualcosa di equivalente all'attuale densità del reale, quella densità che la vita ci offre ogni giorno ma che siamo incapaci di afferrare perché ci stiamo divertendo con delle bugie.”