“Abbiamo bisogno di scrittori in quest'epoca terribile di inganno, manipolazione, frasi a effetto e mezze verità, in quest'epoca in cui la brama di potere ha sconfitto la fame di giustizia, in quest'epoca di santi e malfattori.”
“La gloria degli scrittori, non solo, come tutti i beni degli uomini, riesce più grata da lungi che da vicino, ma non è mai, si può dire, presente a chi la possiede, e non si ritrova in nessun luogo.”
“Io reputo che la fama degli scrittori ottimi soglia essere effetto del caso più che dei meriti loro.”
“Più di uno scrittore, non solo in vita, ma eziandio dopo la morte, è frodato al tutto dell'onore che se gli dee. Perché, vissuto senza fama per l'odio o l'invidia altrui, morto si rimane nell'oscurità per dimenticanza; potendo difficilmente avvenire che la gloria d'alcuno nasca o risorga in tempo che, fuori delle carte per sé immobili e mute, nessuna cosa ne ha cura.”
“Uno degli obblighi dello scrittore è dire o cantare tutto ciò che può, per affrontare quanto più mondo gli è possibile nel linguaggio.”
“Un ottimo surrogato al riposo [del manoscritto] può essere costituito da un lettore-cavia, dotato di buon senso e buon gusto, non troppo indulgente: il/la coniuge, un amico/a. Non un altro scrittore: uno scrittore non è un lettore tipo, ha sue preferenze e fisime peculiari, davanti a un testobrutto è sprezzante, davanti a un bello è invidioso.”