“Mi piacerebbe sotterrare qualcosa di prezioso in ogni posto dove sono stato felice e poi, una volta diventato vecchiobrutto e povero, potrei sempre tornare a estrarlo e ricordare.”
“L'inchiostro mi scorre dagli angoli della bocca. Non c'è felicità pari alla mia. Stavo mangiando poesia.”
“Essere felici è un crimine: è dunque necessario che la felicità sia punita.”
“Mi è capitato di credere che la miseria attiri miseria e che le persone felici evitano la sfortuna degli altri.”
“Non esiste un qualsiasi congegno da inventare per garantire la felicità senza operosità, economia e virtù.”
“Come può una cosa tanto sbagliata renderti così felice?”