“Scrivo perché interpreto, interpreto perché scrivo. E affronto la mia musica come se non fosse mia. Affronto come interprete il compositore.”
“L'aspetto più profondo del suonare musica è che stai donando qualcosa agli altri: non sai se a loro piacerà ciò che offri, ma intanto tu lo stai dando a loro.”
“Credo che da band molto popolare bisogna accettare anche il fatto di essere molto impopolari. La musica funziona così. Forse non è così per i più giovani, a cui piacciono solo le canzoni. Ma per alcune persone, la musica è qualcosa di tribale, ed è ancora un modo per mostrare chi sei, ed anche cosa non sei.”
“Nell'affrontare i momenti difficili della vita, bisogna trovare gli strumenti giusti per superarli e la musica è sempre stata per me un'amica, una medicina che mi aiuta a capire le cose.”
“Quando pubblichi un album da solista, la gente è pronta a credere che stai lasciando la band o che le divergenze creative sono insormontabili.”
“Non voglio incitare alla violenza, ma credo che qualcuno debba sparare a Simon Cowell.”