La Chiesa dovrà iniziare i suoi membri – sacerdoti, religiosi e laici – a questa “arte dell’accompagnamento”, perché tutti imparino sempre a togliersi i sandali davanti alla terra sacra dell’altro.
“Non è possibileopporre il dovere al piacere, né il lavoro al gioco, quando il dovere è piacere e il lavoro è gioco.”
“Oggi l’insegnante deve fare ben altro. Recupera. Colma. Accoglie. Progetta. Esplicita. Pianifica l’offerta, cura l’utenza, individua i percorsi, stabilisce gli obiettivi, disegna la mappa, costruisce la griglia, indica i saperi, fornisce un metodo, studia le strategie, usa gli strumenti, stabilisce i criteri, valuta oggettivamente, si autovaluta, si monitorizza, certifica le competenze, somministra i test, verifica in itinere, rispetta gli obiettivi, organizza i moduli, percorre i percorsi, si aggiorna nei contenuti e nei metodi, mette in atto il processo educativo, esplicita le competenze, concretizza le conoscenze, verifica l’apprendimento, si relaziona agli altri enti – anche e preferibilmente in contesti variabili – governa i conflitti, lavora sul territorio, innalza il tasso, il successo scolastico... ma soprattutto è flessibile, flessibile e disponibile, disponibile al cambiamento... Un mare.”
“La missione degli Stati Uniti è quella di una benevola assimilazione.”
“La felicità non è un fine da perseguire avidamente, ma un fiore da cogliere sulla strada del dovere.”
“Se i padri non fanno i padri, cresceranno una generazione di infanti, cioè personeincapaci di parlare, di dire la loro sul mondo e di modificarlo.”