“L’incredulità resiste più della fede, perché si sostenta dei sensi.”
“La fede che Gesù suscita è una fede con la capacità di sognare il futuro e di lottare per esso nel presente. Proprio per questo voglio incoraggiarvi a continuare ad essere missionari di questa fede, a continuare a contagiare questa fede per queste strade, per questi sentieri. Questa fede che ci fa solidali tra di noi, con il nostro Fratello maggiore Gesù, e la nostra Madre, la Vergine.”
“Gesù ci ricorda che il vero significato del nostro esistereterreno sta alla fine, nell'eternità, sta nell'incontro con Lui, che è dono e donatore, e ci ricorda anche che la storiaumana con le sue sofferenze e le sue gioie deve esserevista in un orizzonte di eternità, cioè in quell'orizzonte dell’incontro definitivo con Lui. ”
“Com’è bello scoprire che la fede ci fa uscire da noi stessi, dal nostro isolamento e, proprio perché ricolmi della gioia di essereamici di Cristo Signore, ci fa muovere verso gli altri, rendendoci naturalmente missionari!”
La fede, che è come un seme nel profondo del cuore, sboccia quando ci lasciamo “attirare” dal Padre verso Gesù, e “andiamo a Lui” con il cuore aperto, senza pregiudizi; allora riconosciamo nel suo volto il Volto di Dio e nelle sue parole la Parola di Dio, perché lo SpiritoSanto ci ha fatto entrare nella relazione d’amore e di vita che c’è tra Gesù e Dio Padre. E lì noi riceviamo il dono, il regalo della fede.
“La fedeltà a Dio è questione di fedeltà a una persona, con la quale ci si lega per camminare insieme sulla stessa strada. E questa persona è Gesù. Tutto quello che abbiamo nel mondo non sazia la nostra fame d’infinito. Abbiamo bisogno di Gesù, di stare con Lui, di nutrirci alla sua mensa, alle sue parole di vitaeterna.”