“Stiamo vivendo un’epoca tremenda, in cui pare che abbia trionfato l’ateismo, ossia il demonio.”
“La contemporaneità non esiste. Non esiste, dopo la Relatività, nella fisica e non esiste, dopo la Storia, nell'arte. Che i classici siano nostri contemporanei è un conforto idealistico e una menzognapubblicitaria. Questa però non è una conclusione, ma una premessa. L'esperienza dei classici ci dice il contrario. Non sono nostri contemporanei, siamo noi che lo diventiamo di loro. Dimenticarli in nome del futuro sarebbe il fraintendimento più grande. Perché i classici sono la riserva del futuro.”
“Il vero guaio della guerra moderna è che non dà a nessuno l'opportunità di uccidere la gente giusta.”
“Il capitalismo moderno è la combinazione di questi due elementi: l’invenzione di bisogni e l’infantilizzazione della società adulta.”
“Ora è tutto un altro paio di maniche: non esistono più l'entusiasmo e il glamour che circondavano i personaggi.”
“Le virtù sembrano essersi dissolte come nebbia di un passato moralistico per lasciare spazio al successo sfolgorante raggiunto senza tante remore, alle apparenze provocatorie e non di rado al vizio sfacciato, presentato come libertà, assenza di complessi e di coercizioni.”