“Quotidiano: tessuto di sciocchezze, scritto, stampato e venduto in meno di qualche ora; quindi letto, gettato e dimenticato in meno di qualche minuto.”
“Con leggerezza e sobrietà il giornale del mio partito mi ha bollato con l’epiteto del «fascistoide».”
“Mio zio Pat legge gli annunci mortuari ogni mattina sul giornale. E non riesce a capire come mai la gente muoia sempre in ordine alfabetico.”
“Io tendo a sviluppare con gli anni un certo senso di esitazione nel credere che i titoli dei giornali dicano l’intera storia.”
“La cosa peggiore che hanno i giornali è di trovare chi li autorizza a scrivere su tutto, è che si azzardano a inculcare agli altri idee che possano andare bene per tutti.”
“È sorprendente come il numero delle notizie che accadono nel mondo ogni giorno siano bastanti a riempire esattamente il giornale.”