“- Caro presto saremo in tre.- Davvero? E quando?- Domani mattina alle 6, devi andare in stazione a prendere mia madre.”
“Mia suocera ha così tante rughe che quando ride sembra una tenda veneziana.”
Mia suocera mi disse: "Un giorno ballerò sulla tua tomba". Io le risposi: "Spero che tu lo faccia, perché verrò sepolto in mare".
“Ho portato mia suocera a vedere la stanza degli orrori al Museo delle cere e uno degli inservienti mi ha avvertito: ‘Signore la facciacamminare continuamente: stiamo facendo l’inventario’.”
“Honolulu, ha tutto quanto. Sabbia per i bambini, sole per la moglie, squali per la suocera.”
“Non ho parlato con mia suocera per diciotto mesi, non volevo interromperla.”