“Sono donna, nata dalla parte politica sbagliata del Paese, cioè a destra, e per un po’, pensi, sono stata persino giovane… Cosa vuole che le racconti? Una vita a sentirmi addosso sguardi supponenti, il fastidio di dovermi ascoltare…”
“A che scopo dolerci delle donne? Noi possiamo mostrare loro di conoscerle, di saperle apprezzare nel loro valore, di tenerle anche in ispregio; esse sono tuttavia ben certe che noi le ameremo sempre.”
“Ciò che gli uomini amano ed ammirano sopratutto nella donna, senza saperlo, è la loro fatuità.”
“Non vi è uomo sì abbietto, che non vi possa esser donna più abbietta di lui; non vi è uomo sì nobile, che non vi possa esser donna più nobile.”
“Il legame più potente che ci unisce alla donna è quello della maternità.”
“Le donne non hanno un carattere proprio finchè non amano; non hanno che un istinto provvidenziale di piegarsi, d'informarsi a quello dell'uomo. Per ciò esse sono quasi sempre quali gli uomini le fanno.”