“Veramente, come con efficace scorcio lirico ci rappresenta Nietzsche, Dio è morto per le sue contraddizioni.”
“Perché voi non credete a un Diopertutti, voi credete al Dioperme, al Dioperilimiolavoro, al Dioperimieifigli, al Dioperlamiacasa. Voi credete a un bisogno scaramantico, a un’illusione. Voi giocate con il caso, lanciate i dadi sperando che più mani vi diano alla fine il numero più alto. In fondo cosa costa? Cosa costa essere qui tutte le Domeniche, e levarsi dalla mente tutti quelli che attorno a me urlano, tutti quelli che attorno a me cercano, quelli che hanno bisogno di mangiare, di essere salvati, di essere compatiti, di essere riconosciuti? Così, ogni Domenica, siete dispensati, siete tranquillizzati, vi sentiti poi galvanizzati.”
“Mio Dio, Mio Padre, e mio Amico: non mi abbandonare nella mia ultima ora.”
“Il giocatore anch'esso è prigioniero d'altra scacchiera fatta di nere notti e bianchi giorni. Dio muove il giocatore e questi il pezzo. Quale Dio dietro a Dio la trama ordisce di polvere e tempo e sogno e agonie?”
“Dio non ha unità. Come potrei averla io?”
“La targa di immatricolazione della Città del Vaticano è S.C.V., Stato CittàVaticano e i romani la interpretano così: Se Cristo Vedessevi, e concludono, capovolgendola: Vi Caccerebbe Subito.”