“Gli uomini in società non possono vivere senza tirannia, la più accettabile è ancora quella delle leggi.”
“I libri sono per loro natura strumenti democratici e critici: sono molti, spesso si contraddicono, consentono di scegliere e di ragionare. Anche per questo sono sempre stati avversati dal pensiero teocratico, censurati, proibiti, non di rado bruciati sul rogo insieme ai loro autori.”
“La nostra società è talmente malata che fa diventare malato l'individuo.”
Nella storia, il nome di Dio è la terribile vera clava con la quale tutti gli uomini divinamente ispirati, i "grandi geni virtuosi", hanno abbattuto la libertà, la dignità, la ragione e la prosperità degli uomini.
“L'empatia, per definizione, non può opprimere nessuno.”
“Non arriverà mai in cima. È troppo occupato a non far salire chi gli sta sotto.”