“I soldi sono la carta di credito del povero.”
“Bene, la gente si affeziona. Una volta che tagli il cordone ombelicale, si attacca ad altre cose. Vista, suoni, sesso, soldi, miraggi, madri, masturbazione, omicidio, e mal di testa da sbornia della sera precedente.”
“I soldi sono una cosa seria. Qualcuno è convinto persino che parlino.”
“Quando si è stati poveri per molto tempo si ha un certo rispetto per i soldi. Non si ha la minima voglia di ritrovarsi in bolletta.”
“Il guadagno altrui viene quasi sempre percepito come una perdita propria.”
“Con i soldi, come con un falso concetto di libertà foriera di guadagni più gli interessi, compri solo la realizzazione del desiderio, mai il desiderio. È come mandare in viaggio un tuo ritratto al tuo posto, non sei né via né più a casa.”