“Cos'è il Buddhismo? Un piccolo, follesinghiozzo d'uccello.”
Il Buddhismo è cento volte più realista del Cristianesimo, ha ereditato un modo freddo e oggettivo di porsi i problemi; nasce dopo un movimento filosofico durato centinaia di anni; appena esso sorge, il concetto di “Dio” è già eliminato.
“La differenza fondamentale tra le due religioni della décadence: il Buddhismo non promette, ma mantiene; il Cristianesimo promette tutto e non mantiene nulla.”
“I buddhisti possono anche credere che vi sia un mondo trascendente, ma limiteranno la loro ricerca all’ambito dell’esperienzaumana.”
Tra il racconto biblico del peccatooriginale e l’insegnamentobuddista c’è un abisso. Il primo parla di una disobbedienza dell’uomo e della punizione impartita da un Dio lontano da cui poi proverrà la salvezza. Per il buddismo, invece, come per l’intera religiosità dell’Oriente, Dio non è altro dall’uomo ed è l’uomo a salvare se stesso, scoprendo che il proprio “Sé” più profondo è lo stesso Principio di tutte le cose. Il sacrificio della croce è un’espiazione; quello con cui Budda rinuncia alla vita del mondo è un’illuminazione.
“Quel che mi è sempre piaciuto del buddhismo è la sua tolleranza, l’assenza del peccato, la mancanza di quel pesosordo che noi occidentali, invece, ci portiamo sempre dietro e che è in fondo la colla della nostra civiltà: il senso di colpa.”