“Critica. Una cosa che può essere evitata non dicendo nulla, non facendo nulla e non essendo nessuno.”
“Gli uomini sopra i quarant'anni non sono adatti a giudicare un libroscritto in uno spirito nuovo.”
“I critici sono molto duri con le commedie, non le prendono sul serio.”
“Avete seppellito il vostro romanzo sotto un cumulo di dettagli che sono scritti bene, ma assolutamente superflui.[J. Carter, critico letterario nel 1857, parlando del romanzo di Flaubert, Madame Bovary, che divenne uno dei libri più influenti che mai siano stati scritti].”
La recensione negativa ferisce ma fa quasi "piacere", se ha fondamento.
“Il pensierocerca il travestimento dell'arguzia perché in tal modo si raccomanda alla nostra attenzione, può sembrarci più significativo, più valido, ma soprattutto perché questa veste corrompe e disorienta la critica.”