“Sono cresciuto negli anni Cinquanta, quando il rock'n'roll era agli albori, e strimpellavo una racchetta da tennis di fronte ad uno specchio.”
“Il critico ci mostrerà sempre l’opera d’arte in una qualche nuova relazione con la nostra epoca. Lui ci ricorderà sempre che le grandi opere d’arte sono cose vive − sono, infatti, le sole cose vive.”
“L'avversione del diciannovesimo secolo per il realismo è la rabbia di Calibano che vede il proprio volto riflesso nello specchio.”
“Ogni epoca vive nella Storia grazie ai suoi anacronismi.”
“Perché sono nato con simili contemporanei?”
“Solo i moderni possono diventare sorpassati.”