“Non tutti possono essere orfani.”
“Quante volte invece di mandarti a fare in culo avrei dovuto darti una carezza. Quante volte ti ho dato una carezza e invece avrei dovuto mandarti a fare in culo.”
“Chi nel frattempo cerca di continuare a vivere”, ecco una onesta definizione media dei genitori: dico quelli della mia generazione, ma più compiutamente, e con molti patemi in meno rispetto a noi, anche quelli che ci hanno preceduto. Con il fortesospetto – quasi una certezza – che le generazioni precedenti, quanto all’arte di non farsi sopraffare dai figli, fossero molto più attrezzate della nostra.
“Durante l’adolescenza, per i ragazzi, i genitori sono come i mobili di casa: non ci si pensa sempre, ma è bene che non vengano spostati.”
“La goccia di sangue che in me è più calma mi proclama bastardo, grida cornuto a mio padre, pone uno stampo di baldracca proprio qui sulla fronte immacolata di mia madre.”
“Mia mamma è una psicologa, mio padre un avvocato: io non faccio altro che analizzare le persone e scendere a compromessi.”