“La felicità è una storia tra sé e sé. Dici a te stessa ti amo e sei una ragazza straordinaria. Puoi farlo, aggiungi. Cosa? Quello che vuoi. E ci riuscirò? Naturalmente. Non dar retta agli altri. È così che ci si deve parlare per essere felici.”
“Perché le donne fanno sempre così? Perché non vedono l’ora di colpevolizzarsi quando qualcuno le tratta a pesci in faccia? Un maschio preferirebbe grattarsi la lingua su una grattuggia prima di ammettere un errore.”
“Quando pecchiamo, e io ho peccato – ho assecondato le mie fantasie oscene e letto la scritta sul muro dei bagnipubblici – non sono la nostra carne e il nostro sangue che deturpiamo né la nostra possibilità di accedere all'immortalità che danneggiamo, ma è proprio tutta l’immagine della vita, splendente o scura a seconda dei casi, che sembra essereoffesa dal nostro errore.”
“Quando il principio dell’autodistruzione si insinua nel cuore non è più grande di un granello di sabbia.”
“Non liberare un cammello dal fardello della sua gobba: potresti liberarlo dal suo essere un cammello.”
“Mi ritengo il capo carismatico di me stesso: insomma, sono il leader con gli stivali più alti di me”