“Sapere di non sapere è saggezza suprema, non sapere di sapere è un male.”
“Non faresegreto di quelle conoscenze che possono aiutare e guarire. La difficoltà non sta tanto nel tenere nascosto il sapere, bensì nel convincere le persone a comprenderlo e a utilizzarlo. Per quanto riguarda il suo abuso, esso nasce esclusivamente dall’ignoranza. Più ciascuno sa come si possano cambiare le cose, meno tentazioni e occasioni ci saranno di abusare di tale sapere.”
“Una conoscenza diffusa ha più potere che i segreti tenuti sotto chiave e lasciati inutilizzati. Il sapere nascosto è utile quanto il denaro che l’avaro conserva sotto il materasso. La sacralità del sapere non sta nel concederlo solo ad alcuni, bensì nella sua disponibilità per molti.”
“Pensa allo sviluppo di una rosa a partire da quando è ancora un timido bocciolo. Fiorendo nel pieno del suo splendore e fino all'ultimo petalo, essa è sempre bella, sempre perfetta, sempre in mutamento. Lo stesso vale per noi. Siamo sempre perfetti, sempre belli, sempre in mutamento. Facciamo del nostro meglio con la comprensione, la consapevolezza e la conoscenza che abbiamo.”
“I cancelli della saggezza e del sapere sono sempre aperti.”
“Sebbene possano a volte essereutili come esercizio preliminare di logica, le discussioni su problemimorali o sociali che partono dal presupposto di una conoscenzaperfetta non sono molto utili quando si cerca di spiegare il mondoreale. I suoi problemi sono dominati dalla «difficoltà pratica» che la nostra conoscenza è di fatto ben lungi dall’essereperfetta.”