“Per ogni uomo sincero del tempo nostro, non può non essere evidente che il vero cristianesimo — la dottrina della rassegnazione, del perdono, dell'amore — non può conciliarsi con lo stato, col suo dispotismo, con la sua violenza, con la sua giustiziacrudele e con le sue guerre. Non solo il vero cristianesimo non permette di riconoscere lo stato, ma ne distrugge i principî stessi.”

| Nato | 9 settembre 1828 a Jasnaj a Poljana |
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| Morto | 20 novembre 1910 a Astapovo, Rjazan |