“C’è una psicosi favorita dai social network, ed è manipolata. Non è un sentimento di pancia, perché la pancia è soffrire, è sentire. La cancellazione dell’altro è un’operazione a freddo, come i nazisti che disegnavano gli ebrei come topi.”
“La lotta contro il razzismo comincia con un lavoro sul linguaggio.”
“Il razzista è colui che pensa che tutto ciò che è troppo differente da lui lo minacci nella sua tranquillità.”
“La personarazzista non prova il bisogno di giustificare le sue opinioni e i suoi giudizi. Ha delle certezze, si costruisce delle evidenze indiscutibili, delle verità non contestabili.”
“Consiste nel manifestare diffidenza e poi disprezzo per le persone che hanno caratteristiche fisiche e culturali diverse dalle nostre.”
“Il razzismo approfitta delle faglie e delle brecce per infiltrarsi e stabilirsi nella mentalità e ciò può avvenire sia per difesa, sia per coprire una fragilità di ragionamento e di percezione.”