“Ogni lettore, quando legge, legge se stesso. L'opera dello scrittore è soltanto una specie di strumento ottico che egli offre al lettore per permettergli di discernere quello che, senza libro, non avrebbe forse visto in sé stesso.”
“Possedere un libro diventa un surrogato del leggerlo.”
“L'ultimo libro di Hannibal Lecter l'ho letto tutto d'un fiato, anzi l'ho divorato.”
Non dico di esserepresuntuoso, ma la mia autobiografia l'ho intitolata "La Bibbia'".
“Ma Philip K. Dick fa sognierotici sulla pecora Dolly?”
“La poesia è l'arte di dare sostanza alle ombre.”