“- Antonio Di Cosimo: Signor Presbite!- Il Preside: E dagli col presbite, non sono presbite!- Antonio Di Cosimo: Porta gli occhiali!- Il Preside: Che c'entrano gli occhiali, li porto perché non vedo bene!- Atonio Di Cosimo: Allora è miope?”
“Se la lingua è mondo, èspecchio, trovatici con la pupillaspalancata, pescaci da quel neroquell’inchiostro che dica la parolaverticale. Alla sua ombra cresconodomande, si fa spazioal respiro del pensare.”
“Non averne abbastanza dei tuoi occhi.”
“Un bruscolino volante cercherà l'occhio più vicino.”
“Fammi assaporare il calore che ho riconosciuto nei tuoi occhi.”
“La lingua può nascondere la verità ma gli occhi mai.”