“Non voglio mio figlio diventi troppo buono. Non lo sopporterei.”
“- Mara: Tu non hai figlio vero?- Gabriele: Non ti piacciono i bambini?- Mara: Non li sopporto proprio.”
“E allora twittami sto cazzo, io mio figlio lo chiamo come mi pare!”
“E' nostro dovereinsegnare ai nostri figli come pensare, non cosa pensare.”
“Il mestiere del genitore non può essere ricalcato su di un modelloideale che non esiste. Ciascun genitore è chiamato a educare i suoi figli solo a partire dalla propria insufficienza, esponendosi al rischio dell’errore e del fallimento. Per questa ragione i migliori non sono quelli che si offrono ai loro figli come esemplari, ma come consapevoli del carattereimpossibile del loro mestiere.”
“La nuova alleanza tra genitori e figli disattiva ogni funzione educativa da parte dei genitori che si sentono piú impegnati ad abbattere gli ostacoli che mettono alla prova i loro figli per garantire loro un successo nella vita senza traumi, che non a incarnare il sensosimbolico della Legge.”