“Come gli occhi della civetta, ci sono pensieri che non sopportano la luce piena. Non possono nascere che di notte, dove la loro funzione è la stessa della luna, necessaria a smuovere maree di senso in qualche invisibile altrove dell'anima.”
“Il solo motivo per cui alcune persone si smarriscono dietro ai pensieri è perché sono in un territorio sconosciuto.”
“Io penso, penso, penso, pensando sono uscito dalla felicità un milione di volte, e mai una volta che vi sia entrato.”
“La distanza che si è incuneata fra me e la mia felicità non era il mondo, non erano le bombe e le case in fiamme, ero io, il mio pensiero, il cancro di non lasciare mai la presa, l’ignoranza è forse una benedizione, non lo so, ma a pensare si soffre tanto, e ditemi, a cosa mi è servito pensare, in che grandioso luogo mi ha condotto il pensiero?”
“Spesso non si è degni del pensiero che si ha.”
“Non ci si deve disperdere dietro ad alcun pensiero, ma solo stabilirsi nella distesa consapevolezza della propria condizione di seduti meditanti.”