“Ch'assai acquista chi perdendo impara.”
“Non esiste una cosa come la materia di studio in astratto. La materia di studio esiste nelle menti dei percettori. E ciò che ciascuno pensa sia, è ciò che è. Noi abbiamo agito nelle scuole come se la conoscenza risiedesse al di fuori dello scolaro, il che spiega perché abbiamo i tipi di curricula, sillabi, e testi che abbiamo. Ma la conoscenza... è ciò che sappiamo dopo che abbiamo imparato. È un risultato della percezione ed è unico e soggettivo come ogni altra percezione.”
“Quanto più sono numerose le cose da imparare, meno tempo c'è per farle.”
“Qualche volta è scomodo imparare dai nemici ma è meno pericoloso che insegnare agli amici.”
“Il problema è che oggi nessuno impara più la tecnica, non ci sono più grandi band jazz e fusion. Ma del resto oggi non c'è più nessuno da imitare.”
“L'istruzione! Vede cos'è l'istruzione, signore? S'impara quel tanto a scuola, si fatica, e non poco, per imparare quel tanto a scuola, e poi, vent'anni dopo, o magari prima, non è più così, le cose son cambiate, non se ne sa più niente. Allora non valeva la pena. E' per questo che mi piace più pensare che imparare.”
