“Trilussa si è esposto poeticamente, non politicamente, a differenza di Cesare Pavese. Togliatti lo volle incontrare, ma lui, un non-fascista amato dal Papa, fu al disopra dei giochi.”
“A Hollywood le colline sono piene di gente che ha imparato a scrivere, ma evidentemente non sa leggere. Se potessero leggere quello che producono, smetterebbero di scrivere.”
“Il vero scrittore non mette mai tutto nel suo libro; il meglio del suo lavoro si compie nell'anima dei lettori.”
“Se non si scrive per sé, almeno sapere a chi ci si rivolge; non far lo strabico scrivendo.”
“Perché questa disperazione rileggendoti? Che immaginavi dunque d'aver scritto?”
“Uno scrittore non scrive perché è istruito, ma perché è spinto dalla necessità di comunicare. Dietro la necessità di comunicare c'è il bisogno di condividere. Dietro la necessità di condividere c'è la necessità di essere capito. Lo scrittore vuole essere capito molto più di quanto vogliaessererispettato o lodato o anche amato. E questo, forse, è ciò che lo rende diverso dagli altri.”